C’è un’idea di riciclo creativa e molto carina per trasformare i guanti in un gioco con cui i bambini si divertiranno tantissimo.
Il riciclo creativo è sempre più di moda. Complice la voglia di risparmiare e il desiderio di non accumulare nell’ambiente materiale che invece può essere ancora sfruttato, la creatività si sviluppa e trova piena espressione in tante forme.
Anche con un paio di guanti vecchi, o se ne è rimasto uno spaiato si può realizzare qualcosa di veramente molto carino e utile. I guanti quando sono ormai vecchi e logori inevitabilmente finiscono nella spazzatura. Allo stesso modo quando capita di averne smarrito uno, l’altro anche se in buono stato non può più essere utilizzato e finisce per andare nel cassonetto dell’immondizia.
Cosa fare di un guanto senza il suo pari? Può sembrare impossibile riuscire a farlo essere ancora utile, ma in realtà può risultare davvero importante per realizzare qualcosa che farà divertire i bambini. Si tratta infatti di trasformare un guanto in un gioco. Può essere di lana, il classico, quello più comune e usato, ma anche in altri tipi di tessuto.
La trasformazione è facile: con un procedimento semplicissimo il guanto cambia modalità d’uso e funzione e diventa un bellissimo pupazzo con cui i bambini potranno giocare. Ecco come si fa a trasformarlo: scopriamo passo dopo passo tutte le mosse da compiere per realizzare questo oggetto riciclato e quindi a costo zero.
Diventerà un morbido animaletto con cui giocare: il guanto prenderà la forma di uno scoiattolo o di un coniglietto, tutto sta alla scelta personale. Se si opta per realizzare uno scoiattolo ovviamente bisognerà pensare di ottenere le orecchiette e formare il musetto su cui appuntare un nasino, senza dimenticare la lunga coda che lo contraddistingue.
Procedendo con ordine quello che occorre oltre al guanto è un pennarello per delineare il disegno, delle forbici adatte a tagliare il tessuto per ritagliare la forma, un po’ di imbottitura (che si può prelevare da un vecchio cuscino che non serve più) e ago e filo.
Per prima cosa bisogna tracciare i segni con il pennarello per suddividere le parti da tagliare. Si ricava il dito pollice che costituirà la coda, la parte delle dita indice e medio che andranno a comporre il corpo, tagliando a parte le loro estremità che rappresenteranno le zampine inferiori. Le parti finali delle altre due dita saranno le zampe superiori e la parte del polsino sarà usata per fare la testa e le orecchie.
Dopo aver ritagliato le varie parti si passa a riempirle tutte con l’imbottitura e cucirle con ago e filo. Poi si va ad assemblare il tutto fissando, sempre con punti di cuciture, tutte le parti insieme formando così l’animaletto. Nel formare la testa è necessario realizzare le orecchiette tirando piccole parti di tessuto verso l’esterno e fissandole sempre con qualche punto.
È un lavoretto che richiede solo un po’ di pazienza e non particolare manualità: è facile e alla portata di tutti. Per completare si possono realizzare gli occhietti disegnandoli con il pennarello e il naso applicando un bottone o semplicemente tracciando i lineamenti con qualche punto di cucitura.
Per eliminare i cattivi odori dalla lavatrice non basta solo una costante e corretta pulizia:…
Alcuni gesti che facciamo con il nostro partner hanno un significato ben preciso: di sicuro…
Il preavviso in caso di licenziamento oppure di dimissioni? Ecco come devono procedere il datore…
C'è un comportamento del cane con cui non vuol manifestare solo ciò che è più…
Ti reputi un genio dei rebus? Prova a fare questo e mettiti alla prova: scoprirai…
Una sofferenza sentimentale non segna solo il nostro cuore, come sappiamo. Ma ha effetti anche…