Grandi novità attendono il Festival di Sanremo a partire dal 2025, la prima riguarda l’imminente addio di Amadeus.
Gli appassionati di spettacolo hanno già fatto partire il countdown verso quella che sarà la settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo, secondo diversi rumor l’ultima sotto la guida del presentatore e direttore artistico della kermesse Amadeus. Il noto conduttore è tra gli showman più importanti appartenenti alla scuderia Rai ma dopo cinque anni il cambiamento sembra necessario.
Lode al conduttore tifosissimo dell’Inter che in questi anni è stato chiamato a dover far fronte ad alcune edizioni decisamente particolari, come quella in piena pandemia dove al posto del pubblico ad occupare le poltrone del Teatro Ariston c’erano i palloncini. Risultati positivi per Amadeus che in termini di share non ha avuto di che lamentarsi.
In vista del nuovo anno l’emittente nazionale sta però già pensando a quale conduttore affidarsi per il post Amadeus: sono tanti i nomi in lizza. Alcuni ben noti al grande pubblico e altri decisamente sorprendenti, qualcuno ha persino pensato di farsi avanti inviando la propria candidatura. Chissà che non verrà preso sul serio.
Festival di Sanremo 2025, addio ad Amadeus: si cercano nuovi conduttori
Ad aver regalato una proposta inaspettata ci ha pensato il conduttore in rampa di lancio Nicola Prudente, noto al grande pubblico con le pseudonimo di Tinto. La sua avventura in Rai è iniziata nella stagione 2008/09 quando ha condotto, con grande successo, il programma Linea verde orizzonti. I buoni risultati ottenuti alla sua prima presenza in tv gli hanno permesso, durante gli anni successivi, di condurre altri importanti programmi.
Ora lo showman classe 1976 sembra pronto a fare il grande salto e attraverso i suoi canali ufficiali ha invitato la propria azienda di appartenenza ad avere coraggio: i palinsesti vanno svecchiati e c’è bisogno di giovani conduttori. Questo è stato il messaggio che Tinto ha voluto condividere con tutti e ora la sua speranza e quella di poter diventare il padrone di casa dello show dedicato alla canzone italiana già a partire dal 2025.
Laurea in Scienze della Comunicazione ottenuta allo IULM di Milano per il presentatore in netta ascesa che alla soglia dei 50 anni – ne ha ancora 48 – spera di poter rivoluzionare il mondo dello spettacolo italiano. La scelta appare comunque azzardata in casa Rai che si prenderà ancora del tempo per decidere a chi affidare il Festival.