Dopo il caso Ferragni interviene l’Agcom: migliaia di influencer sotto la lente d’ingrandimento

Cosa succede dopo il caso Ferragni? Le decisioni dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sugli influencer.

Il noto caso che ha visto coinvolta Chiara Ferragni e una ditta produttrice di dolci natalizi, la Balocco – vicenda di cui si sta occupando anche la Procura della Repubblica di Prato – ha dei risvolti inattesi che potrebbero avere degli effetti sul mondo degli influencer.

nuovo codice per influencer
Chiara Ferragni e il mondo degli influencer – Foto Ansa – tuttonovita.it

Infatti è giunta da poco la notizia di nuove regole dell’Agcom per gli influencer con novità e norme di comportamento. Anche se in realtà l’effetto Ferragni è vero solo parzialmente, in quanto l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni stava lavorando già da tempo a una delibera che regolamentasse il settore degli influencer. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le nuove regole a cui dovranno attenersi.

Nuove regole per gli influencer, la delibera Agcom

Prima osservazione da fare: le misure decise sono orientate a far rispettare agli influencer le disposizioni del Testo unico sui servizi dei media televisivi. Quindi la vicenda Ferragni ha fatto da catalizzatore a una discussione già in corso e che è centrata sulla equiparazione degli influencer a fornitori di servizi audiovisivi con regole strette da seguire.

delibera agcom influencer
Le decisioni dell’Agcom per gli influencer – tuttonovita.it

Le nuove indicazioni riguardano la trasparenza sulla pubblicità, con multe salatissime per i trasgressori da 10 a 250mila euro, gli obblighi di tutela dei minori (le multe vanno da 30mila a 600 mila euro), la trasparenza societaria e gli obblighi in chiave di pluralismo e non discriminazione. Quindi maggiore trasparenza sulle sponsorizzazioni pubblicitarie per evitare situazioni illecite per gli utenti dei social.

Nelle campagne pubblicitarie c’è l’obbligo per gli influencer di riportare in modo evidente scritte che mettano in risalto la natura pubblicitaria del contenuto. Le sponsorizzazioni devono essere riconoscibili e verificabili. Altra novità: vengono presentati meccanismi di richiamo per la rimozione o la correzione di contenuti non conformi e misure per le comunicazioni commerciali e diritti delle persone.

Si parla anche di un tavolo tecnico per la stesura di un codice di condotta cui questi operatori dovranno attenersi. Queste iniziative dell’Agcom sono in linea con altre analoghe decisioni prese da altri Paesi dell’Unione Europea e con le proposte in materia avanzate a livello comunitario.

Oggetto delle decisioni dell’Agcom sono influencer in grado di creare reddito con accordi commerciali con aziende produttrici di beni e servizi. L’Agcom non mette sullo stesso piano chi opera a livello professionale e chi lo fa in modo amatoriale. Infatti l’Autorità fissa una soglia di un milione di follower sulle varie piattaforme su cui operano gli influencer che svolgono attività in Italia per il suo intervento.

Gestione cookie