Un bonus destinato ai pendolari che nel 2023 hanno vissuto disagi legati ai ritardi. Come funziona e a quanto ammonta.
Siamo abituati a pensare ai bonus come ad aiuti per sostenere spese di vario tipo o a sconti applicati a spese già sostenute ma in realtà anche i rimborsi previsti per servizi erogati in misura inferiore rispetto alle aspettative possono essere considerati forme di agevolazione.
Entriamo nel merito con un aiuto importante di recente annunciato ed attivo fino al prossimo 30 marzo che si muove proprio nell’ottica del rimborso di numerosi cittadini e, nello specifico, dei pendolari che quotidianamente viaggiano verso l’ufficio, l’università ma anche l’ospedale e poi fanno rientro a casa.
Bonus pendolari, attenzione alla nuova misura. c’è tempo fino al 30 marzo
Quella annunciata nel nuovo anno è sicuramente una buona notizia considerato il fatto che è la conseguenza di un disagio vissuto, nel corso del 2023, da moltissime persone che quotidianamente utilizzano i treni per i loro spostamenti. Si tratta infatti di un bonus che va ad ‘ammortizzare’, sotto il profilo economico, i ritardi accumulati durante lo scorso anno dai convogli di alcune tratte ferroviarie. Una situazione che ha inevitabilmente causato problemi a coloro che si sono trovati ad arrivare in ritardo sul luogo di lavoro ma anche a chi doveva raggiungere il nosocomio oppure recarsi a scuola per corsi o per sostenere esami. Il problema è stato registrato in particolare nel mese di dicembre quando diversi ritardi sono andati accumulandosi nell’arco di una manciata di settimane.
Questo, sommato al fatto che dal dicembre 2021 non erano previsti bonus per questa specifica linea ferroviaria e per i possibili ritardi, potrebbe aiutare molti pendolari ad ammortizzare almeno in parte il disagio vissuto. L’aiuto in questione sarà valido fino al prossimo 30 marzo e non è tutto perché ai pendolari verrà data la possibilità di impiegarlo anche per l’acquisto degli abbonamenti del mese di aprile. La tratta ferroviaria in questione è quella aretina ed in particolare l’asse Arezzo-Firenze-Chiusi: la notizia di un bonus in arrivo si è diffusa rapidamente tra i numerosi pendolari facendo il giro dei social locali. Da quanto emerso inoltre l’aiuto economico riguarderà anche i pendolari della tratta Siena-Chiusi. Ricordiamo che nel mese di dicembre vi sono stati due scioperi, uno il primo del mese ed uno il 13 ed in entrambe le giornate i pendolari si sono trovati a vivere forti disagi a causa della soppressione di decine di treni. Ora attendono solo di sapere in che modo il bonus verrà erogato e quale sarà il suo importo.
