Puoi dire addio alle fughe di gas e alle perdite di acqua con questo sensore. Costa pochissimo e funziona davvero.
Al giorno d’oggi creare una casa sicura è estremamente importante per scongiurare rischi di fughe di gas o perdite di acqua o eventi ancora più funesti. Per farlo fortunatamente ci viene in aiuto la domotica, che consiste in una serie di sistemi elettronici capaci di rilevare eventuali perdite di acqua o fughe di gas.
Un esempio sono i rilevatori di monossido di carbonio che permettono di rilevare questo gas altamente tossico prima ancora di inspirarlo e pagarne le conseguenze. Esistono tantissimi prodotti elettronici capaci di rilevare queste anomalie. Grazie all’installazione di questi piccoli strumenti elettronici, tantissime famiglie sono riuscite ad evitare un incendio o un allagamento.
Il problema di questi strumenti domotici spesso e volentieri è proprio il costo. I più famosi infatti possono raggiungere centinaia di euro come costo iniziale nonostante le loro funzionalità base. Tuttavia è bene sapere che esistono tantissimi sensori a poco prezzo capaci comunque di rilevare fughe di gas o perdite di acqua. Andiamo allora la scoperta di quali siano le tipologie di sensori da avere assolutamente in casa.
I sensori per le fughe di gas e le perdite di acqua da avere in casa
Tra i sensori più indicati troviamo sicuramente quelli che rilevano i gas tossici. Come abbiamo accennato in precedenza, i più importanti da avere in casa sono quelli che rilevano il monossido di carbonio, un gas velenoso inodore che può portare anche ad un esito fatale.
Per quanto in commercio esistano diversi modelli estremamente validi ma anche costosi, esistono tanti modelli altrettanto affidabili dalla cifra davvero modica. Alcuni modelli in vendita da Ikea o su Amazon arrivano a costare tra i 10 ed i 30 euro, rendendo la spesa davvero irrisoria.
Ci sono poi i sensori antiallagamento che rilevano la presenza di acqua inviando un segnale al nostro smartphone, permettendoci di interrompere l’erogazione dell’acqua immediatamente da remoto. Anche questa tipologia di sensori è possibile reperirla a basso costo sui principali e-commerce.
Oltre ai sensori di sicurezza, ci sono anche dei sensori atti al comfort. Ad esempio i sensori per la luce permettono di attivare le luci e modificarne il colore da remoto, utilizzando semplicemente il nostro smartphone o un telecomando. Si tratta di una tipologia di sensore molto utile anche per il risparmio energetico.
Ad esempio, quante volte ti sarà capitato di lasciare delle luci accese al piano di sopra ma di non avere la voglia di salire le scale per spegnerle? In questo modo potrai comodamente spegnere le luci senza alzarti dal divano o dal letto.
