Lo smartphone del futuro si sblocca con una parte del corpo mai vista prima. Potete dire addio per sempre a volto e impronta: la novità.
Il sistema di riconoscimento tramite dati biometrici ha preso il sopravvento negli ultimi anni. In particolare per gli smartphone di ultima generazione che, a differenza del classico pin numerico o alfanumerico, danno modo agli utenti di godere di una privacy maggiore. Con la possibilità di scansionare il proprio volto o la propria impronta digitale per far sì che il sistema operativo venga sbloccato e sia dunque accessibile.
Ma stando a quanto emerso, il futuro ci riserverà una novità ulteriore e mai vista prima. Pare infatti che presto sarà possibile sbloccare il telefono usando un’altra parte del corpo. Con benefici potenzialmente ancora maggiori e un livello di privacy assoluto. In modo che sarà praticamente impossibile accedere ai nostri dati personali se non quando siamo noi ad avere in mano il dispositivo.
Stiamo parlando di una novità nemmeno così lontana, ma che anzi è già stata lanciata in Cina e a breve vedrà la luce anche nel resto del mondo. Questo nuovo modello di smartphone ha deciso di rivoluzionare il riconoscimento tramite dati biometrici, andando ad implementare una novità grazie alla quale sarà possibile dire addio a volto e impronta digitale.
Stiamo ovviamente parlando del Realme GT 5 Pro, ultima ammiraglia dell’azienda asiatica che vanta il processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 di ultimissima generazione. Oltre alla sua scheda tecnica di base, di cui si è già parlato abbastanza, il focus degli utenti è ora tutto rivolto verso questo nuovo modo di verificare l’identità del proprietario.
Ossia tramite il palmo della mano, sfruttando il Palm Print Unlock. Come spiegato dall’azienda stessa, questo device sfrutta la sua fotocamera selfie da 32 MP per poter catturare un’immagine del palmo della mano. Dopo aver completato l’operazione la prima volta, sarete sicuri di poter accedere ai vostri dati sempre e in modo più repentino rispetto al volto. Realme ha infatti addestrato i suoi sistemi con apprendimento automatico, sfruttando ben 10.000 modelli.
E a livello di sicurezza, pare che il GT 5 Pro abbia superato dei test di penetrazione che hanno visto coinvolte oltre 10 milioni di minacce. Dunque siamo di fronte a quella che potrebbe essere una vera rivoluzione per il settore, con il sistema che potrebbe venire “emulato” anche da altre grandi realtà già nei prossimi mesi.
Per eliminare i cattivi odori dalla lavatrice non basta solo una costante e corretta pulizia:…
Alcuni gesti che facciamo con il nostro partner hanno un significato ben preciso: di sicuro…
Il preavviso in caso di licenziamento oppure di dimissioni? Ecco come devono procedere il datore…
C'è un comportamento del cane con cui non vuol manifestare solo ciò che è più…
Ti reputi un genio dei rebus? Prova a fare questo e mettiti alla prova: scoprirai…
Una sofferenza sentimentale non segna solo il nostro cuore, come sappiamo. Ma ha effetti anche…