Gli aspetti a cui prestare attenzione prima di comprare un nuovo televisore: come risparmiare in bolletta.
Sono in tanti a chiedersi come fare per risparmiare in bolletta, sia in generale che in particolare rispetto ad un dispositivo diffusissimo, ovvero il televisore: occorre tener presente che la possibilità di risparmio comincia sin da subito, ovvero dal momento dell’acquisto del TV, in base al modello e alla classe energetica, tra le altre cose.
Il televisore è tra gli strumenti maggiormente impiegati in casa, visto il tempo che si trascorre vedendo programmi televisivi, film e quant’altro. Vi sono però degli aspetti da sapere e che possono aiutare a risparmiare. Si va dalla tecnologia alle dimensioni, passando per lo stand-by e così via. Tuttavia, per risparmiare in bolletta col televisore, come detto, si parte sin dall’acquisto, e in tal senso ci si dovrebbe anzitutto focalizzare su una classe energetica alta, da A++ in poi.
Quest’ultimo, è un aspetto importante per chi sta pensando di comprare un nuovo televisore, ma non è il solo su cui focalizzarsi. Il TV infatti, ed è bene verificarlo, dovrà essere compatibile con la nuova tecnologia DVB-T2, in relazione al nuovo digitale terrestre. Per quanto riguarda poi il consumo energetico, ad incidere è anche il modello, e non tutti sanno che ad esempio i televisori a plasma hanno un consumo maggiore al confronto di quelle a schermo piatto LCD.
Limitare la voce in bolletta legata al consumo del Televisore dunque parte dall’acquisto del modello e dalla classe energetica, ma un altro elemento che fa la differenza è la tecnologia presente, considerando che ad esempio la retroilluminazione a LED permette un risparmio, al confronto delle classiche lampade fluorescenti. Si passa poi al capitolo dimensioni. Anzitutto, occorre non esagerare e ragionare sempre rispetto alla spazio di cui si dispone, sia per un discorso di gestione degli spazi che per una migliore visione e fruibilità del TV.
In particolare, se intercorre una distanza fra 2.2 e 3.3 metri tra divano e TV, sarà sufficiente un televisore da cinquantacinque pollici, mentre se è fra 1.6 e 2.4 metri, servirà un quaranta pollici. Ancor meno, ovvero trentadue, se la distanza è compresa tra 1.2 e 1.9. In ottica consumi, un televisore eccessivamente grande per lo spazio disponibile si legherà ad un costo alto anzitutto, e ad un elevato consumo.
Non va poi dimenticata l’altezza da terra, in fase d’acquisto del dispositivo, col punto centrale dello schermo che dovrà essere a 90cm da terra. Ci sono infine altri due elementi preziosi a cui prestare attenzione per risparmiare in bolletta col TV, il primo dei quali riguarda l’illuminazione. Se possibile, quando ci si trova davanti al televisore, si potrebbe spegnere la luce o ridurre l’illuminazione dell’ambiente, così da poter usare al minimo la luminosità del TV. E occhio, poi, alla questione del TV in stand-by, altro aspetto che consuma. Sarebbe in tal senso preferibile orientarsi verso i modelli che hanno l’interruttore per lo spegnimento generale, oppure far riferimento ad una ciabatta.
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