Come far splendere il lavello in acciaio? Non serve solo limone, aceto o bicarbonato. C’è anche un altro ingrediente che fa la magia.
Con l’uso costante, si sa, il lavello della cucina, quello in acciaio, si annerisce. La sporcizia e il calcare dell’acqua tendono a farlo diventare scuro e a fargli perdere la brillantezza originaria.
Spesso nei bordi o negli angoli può insorgere anche un po’ di ruggine e il lavaggio costante, anche con detersivi appositi a volte non risolve il problema, Bisogna perciò ricorrere a metodi più efficaci e usare prodotti con capacità abrasiva e scrostante senza ovviamente causare danni, ma solo per potenziare l’effetto della pulizia.
Se non si vuol ricorrere ad altrettanti detersivi e quindi non usare sostanze chimiche che per prima cosa inaridiscono le mani, ma soprattutto non sono di certo benefici per l’ambiente, si può ricorrere ad ingredienti naturali e di uso comune in cucina. Si tratta dei vecchi metodi delle nonne, che si rivelano molto efficaci.
Oltre ai soliti sistemi ampiamente conosciuti e sicuramente consolidati che vedono protagonisti ingredienti naturali, ne esiste uno un po’ meno noto, ma altrettanto risolutivo.
I rimedi più conosciuti sono a base di limone, usato per strofinare il lavello e farlo tornare a splendere, ma anche il bicarbonato di sodio con la sua azione abrasiva immediata o l’aceto, di vino o di mele, che svolge una funzione igienizzante e scrostante. Spesso questi elementi sono anche combinati insieme e sicuramente aiutano nel risolvere il problema.
Ma esiste anche un altro ingrediente capace di far splendere come non mai il lavello in acciaio della cucina. Si tratta dell’olio d’oliva. È presente in tutte le case ed è un elemento indispensabile per cucinare. Non molti sanno che è fantastico per lucidare e rimuovere la patina scura che offusca la brillantezza degli oggetti in acciaio e quindi anche del lavello.
Usarlo è molto semplice: basta intingere un batuffolo di cotone in un po’ d’olio e strofinare sulle parti da pulire. L’effetto è davvero strabiliante. Torna tutto come nuovo. È certamente un prodotto completamente naturale, rilascia una piacevole profumazione, quella propria e tipica dell’olio, delicata e non invadente e funziona perfettamente.
Si potrebbe pensare che in tempi di rincaro dei prezzi dell’olio non è una scelta economica, ma in realtà ne serve veramente molto poco. Ha anche un altro vantaggio: se limone, aceto e bicarbonato a contatto con le mani possono avere un’azione irritante e seccarle e inaridirle, se usiamo l’olio invece ne trarrà beneficio anche la pelle.
Infatti l’olio ha un forte potere idratante ed emolliente ed è un vero toccasana per la pelle inaridita o comunque per mantenerla in buone condizioni. Non c’è bisogno quindi di dover usare guanti, l’olio che dal batuffolo di cotone si deposita sulle dita fa solo bene.
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