Poche, pochissime, persone possono dire di avere questa particolare condizione degli occhi: sei nella grande minoranza mondiale?
Un fenomeno e unico e affascinante, che ha catturato l’attenzione di molte persone nel corso dei secoli e che, ancora oggi, rende più unici che rari i soggetti che possono vantare una simile condizione. Avete mai sentito parlare della eterocromia? Oggi vi sveliamo di cosa si tratta.
L’eterocromia ha ispirato numerosi racconti leggendari e opere d’arte nel corso della storia. Personaggi mitologici e protagonisti di storie fantasy spesso presentano questo tratto distintivo, conferendo loro un’aura di unicità e magia. Del resto, come dicevamo si tratta davvero di qualcosa di molto caratteristico.
Nel mondo contemporaneo, alcune celebrità con eterocromia hanno contribuito a rendere questa caratteristica ancora più affascinante e accettata. La presenza di attori, cantanti e modelli con questa particolarità ha portato l’eterocromia a essere considerata un segno di bellezza singolare. Su tutti possiamo menzionare David Bowie.
Questo sia per l’effetto che fa, ma anche per la sua stessa rarità: l’incidenza di eterocromia iridea congenita è di circa 6 su 1.000. Le cause dell’eterocromia possono essere congenite o acquisite. Nel primo caso, è spesso legata a una distribuzione irregolare del pigmento melanina durante lo sviluppo fetale. Nel secondo caso, può essere causata da traumi, infiammazioni o malattie oculari.
Cos’è l’eterocromia?
Questa particolare condizione si manifesta quando un individuo presenta iridi di colore diverso all’interno dei propri occhi, creando uno sguardo unico e distintivo. L’iride è il tessuto dell’occhio che circonda la pupilla e conferisce all’occhio una colorazione verde, blu, marrone, nocciola, grigio o altri colori.
L’eterocromia può essere classificata in due principali tipologie: completa e settoriale. Nell’eterocromia completa, ogni occhio ha un colore diverso, mentre nell’eterocromia settoriale, un occhio presenta più di un colore. Questa peculiarità può essere presente fin dalla nascita o svilupparsi nel corso della vita. Sebbene il colore degli occhi sia ereditario, il modello di ereditarietà è complesso, e dipende dall’interazione di più di un gene.
Dal punto di vista medico, l’eterocromia di solito non comporta rischi per la salute, ma in alcuni casi può essere associata a condizioni genetiche sottostanti. Dal punto di vista psicologico, molte persone con occhi di colore diverso sperimentano un forte senso di individualità e spesso vengono percepiti come affascinanti e misteriosi. Ovviamente, nei casi più estremi, più che un pregio potrebbe essere vista come un fenomeno antiestetico, che può essere curato (se si tratta di qualcosa di infiammatorio). È possibile utilizzare una lente a contatto colorata per scurire l’occhio che appare più chiaro o schiarire l’occhio che appare più scuro.