Nuovo cucciolo in casa? Ecco perché non dovresti prenderlo in braccio anche se piange

Può capitare molto spesso, ma non devi agire di istinto. Ecco perché non dovresti prendere in braccio il cucciolo quando piange.

Avere un cane in casa è sempre motivo di grande gioia e orgoglio. Pensiamo a cosa si prova quando, per la prima volta, accogliamo un nuovo cucciolo tra le nostre braccia.

Sono davvero dolci e teneri, soprattutto quando ci fanno capire che hanno bisogno delle nostre attenzioni e coccole. Tuttavia, non sempre agire di istinto o fare ciò che riteniamo giusto è l’idea migliore da seguire. In questo senso, infatti, vogliamo spiegarti perché non dovresti prendere in braccio il tuo cucciolo quando piange.

Prendere in braccio un cucciolo? Meglio non farlo in questi casi

Quanto è bello prendersi cura del nostro animale a quattro zampe che abbiamo accolto in casa? Accudire un animale è un istinto che abbiano da sempre come esseri umani e tutto ciò non può che farci bene. Tuttavia, per essere dei padroni corretti e capaci, a volte è bene seguire delle regole che non bisogna mai dimenticare. Ci sono casi in cui, infatti, è bene non prendere in braccio il nostro cucciolo quando piange. Non si tratta di apatia o di distacco, ma di semplice buon senso. Nelle prossime righe te ne spieghiamo il motivo.

Uno delle ragioni principali è che il cane non è fatto per essere preso in braccio. Non a caso la loro mamma per spostarli li prende dalla collottola, ma questo solo in alcuni casi. Inoltre, prenderlo in braccio potrebbe spaventarlo, in quanto il cane non ha la percezione dell’altezza e del vuoto. Anche i cani possono soffrire di vertigini e dunque sarebbe meglio non farli spaventare. Inoltre, i nostri amati cuccioli necessitano di uno spazio personale che non deve essere invaso. Superare questo limite potrebbe farlo sentire a disagio e, nei casi più rari, renderlo addirittura aggressivo.

Per quanto possa sembrarci assurdo, non è prendendo in braccio il nostro cane che questo comprenderà meglio l’amore che proviamo per lui. Il cane, infatti, dimostra e riceve affetto in modi diversi. Se lo vediamo agitato o triste, molto meglio accarezzarlo dolcemente nei punti giusti, come il retro delle orecchie o nella parte bassa del ventre. Cerca quindi di essere in grado di capire quali sono i segnali del tuo cane e di esserci nel momento in cui questo ha più paura o timore. Evitare di prenderlo in braccio, infatti, potrebbe essere certamente un buon inizio.