Covid, i tamponi sono di nuovi obbligatori in queste situazioni e per questi soggetti

Covid, torna l’obbligo dei tamponi per accedere a certi contesti. Il fine è tutelare i più deboli e contrastare la diffusione del virus.

È ripresa l’ascesa dei contagi da Covid in questo periodo. Per questa ragione il Ministero della salute è sceso in campo prendendo questa decisione che ci riporta un po’ indietro nel tempo. Al momento però la situazione pare essere sotto controllo. Si tratta quindi di misure volte a tutelare le persone che si trovano in stato di salute più debole. Ecco quindi quando è obbligatorio fare il tampone.

Con l’arrivo della stagione fredda sono aumentati i casi di persone che si sono ritrovate con sindromi influenzali, parainfluenzali e Covid. Questa è la prima misura anti-Covid. presa dall’attuale Governo Meloni per contrastare l’improvviso aumento dei contagi provocati dalle numerosi varianti di questa malattia presenti nel nostro paese. Dal 7 al 13 dicembre  sono stati registrati 56,404 nuovi casi. A Milano i reparti pediatrici si sono riempiti e gli esperti parlano di un picco di contagi del Covid e dell’influenza durante le festività: tra Natale e Capodanno. Questo ha spinto il Ministro della Salute a prendere un simile provvedimento. Per il momento le scuole e gli altri centri di aggregazione restano aperti. Quando è, dunque, obbligatorio fare il test anti-Covid?

Tampone anti-Covid: chi e quando farlo

Occorre precisare che non tutti devono fare il test anti-Covid ma solo chi mostra i sintomi della malattia. E questo non è sempre obbligatorio anche se ovviamente fortemente consigliato per la salute del singolo. Nella settimana tra il 7 e il 13 dicembre scorsi si è registrato questo dato: 316 persone morte per Covid con un aumento dell’1% rispetto alla settimana precedente. Per monitorare la situazione ed evitare scenari catastrofici come quelli degli ultimi anni, il Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute Francesco Vaia ha emanato una circolare ministeriale. Scopo di questo documento è, perciò, ampliare e potenziare il monitoraggio del virus Sars-Cov-2 e al contempo rintracciare le  malattie respiratorie che stanno circolando.

In tale circolare si legge che le persone che presentano sintomi con un quadro clinico compatibile con Covid-19 devono fare test diagnostici per Sars-Cov-2 ma anche per i virus respiratorio sinciziale (Vrs), Virus influenzali, rhinovirus, virus parainfluenzali, adenovirus, bocavirus, metapneumovirus e altri coronavirus umani diversi dal Sars-Cov-2. Pertanto le persone che sono obbligate a fare i tamponi per il Covid sono quelle sintomatiche che devono accedere alle strutture dove ci sono persone più fragili e quindi le RSA e gli ospedali. Probabilmente però adesso rivedremo le persone con indosso le mascherine in questi luoghi e non solo.