Oli minerali e idrocarburi, è allarme: ecco in quali alimenti si trovano

Gli esperti hanno scoperto della presenza di oli minerali e idrocarburi in alcuni prodotti alimentari. Quali sono?

Alcuni prodotti alimentari vengono ritirati velocemente dal mercato. Questo perché non possono essere più consumati a causa di alcune sostanze tossiche. Difatti c’è il rischio che siano nocivi per gli esseri umani. La maggior parte di queste sostanze tossiche sono gli idrocarburi degli oli minerali (anche conosciuti come MOH). Approfondiamo la questione per capire meglio il discorso.

Gli MOH sono un gruppo eterogeneo di composti chimici. Derivano dalla distillazione e dalla raffinazione del petrolio. A volte entrano a contatto con gli alimenti per errore. Ci finiscono dentro a causa della contaminazione ambientale o per l’utilizzo eccessivo di lubrificanti per macchinari. Se vengono ingeriti possono provocare dei danni ingenti alla salute dell’uomo. E i cibi che li contengono non sono pochi.

Quali cibi contengono le sostanze tossiche? Ciò che non sapevi sull’argomento: ti sorprenderà

Il riso, la farina, il cioccolato o addirittura la pasta sono solo alcuni dei tanti alimenti che li conservano. Alcuni di questi possono essere contaminati da residui di oli minerali molto dannosi. Una delle contaminazioni più comuni è causata dagli imballaggi. I responsabili principali sono la plastica e la carta, che rilasciano all’interno del cibo delle sostanze dannose per l’uomo. Anche i residui di inchiostri rappresentano un pericolo notevole.

Queste sostanze tossiche agiscono come cancerogeni genotossici. Danneggiano il DNA umano e causano malattie terribili. Una delle tante, purtroppo, è proprio il cancro. Le sostanze sono presenti in quantità minuscole negli alimenti. Se vengono consumate ogni giorno per tanti anni possono accumularsi nei tessuti dell’organismo. Così facendo provocano effetti negativi sul fegato e sul sistema linfatico.

Ad oggi non esiste una normativa che impone alle società dei limiti negli imballaggi. Tuttavia è in corso un monitoraggio in tutti gli Stati membri per comprendere quanto sia problematica la situazione. Per fortuna esistono delle confezioni speciali che non permettono agli idrocarburi degli oli minerali di filtrare. In questo modo non riescono a raggiungere con successo i prodotti alimentari.